sabato 10 agosto 2013

Da Mosca a Pechino in treno: Quattordicesima giornata


Purtroppo stamattina abbiamo dovuto abbandonare la bellissima riserva naturale che ci ha veramente regalato uno spaccato di Mongolia impagabile!
Il viaggio verso UB è ormai il solito alternarsi di strade asfaltate e di piste polverose in mezzo alla steppa dove ognuno va dove vuole, l'importante è non rompere il semiasse!
Arrivate a UB, l'incubo! C'è un traffico da paura, ci impieghiamo un'ora x entrare in città e raggiungere l'albergo  che fortunatamente  è in centro, sulla via principale della città, Peace Avenue, dove tutto si concentra. La nostra camera ci offre una bella panoramica della città che, oggettivamente, a prima vista non ci appare un granché. Nel complesso però sembra piuttosto vivace, con molti locali e ristoranti. D'obbligo la visita al Monastero Gandan Khild che, come tutti i monasteri mongoli, ha subito le purghe staliniane del '38 ma è almeno rimasto in piedi e ora è più che mai operativo. Il resto del pomeriggio lo usiamo per fare un po' di shopping e per annusare un po' questa città. Ovviamente al palazzo del governo non può mancare la statua di Gengis Khan, che vedete raffigurata qui sopra.
Domani si torna sul treno, quindi dobbiamo fare scorta di cibo perché non sappiamo se c'è il vagone ristorante. Siamo alla nostra ultima tappa. Al supermercato di Stato troviamo i nostri tre amici di Atene, Panos, Fanos e Ianos (giuro, si chiamano così!), coi quali decidiamo di cenare, parlando di euro, di crisi e dei poveri paesi mediterranei...
Domani sul treno delle sette del mattino per Pechino ci saremo tutti: i greci, gli inglesi, noi italiani. Anche se con leggere variazioni, stiamo facendo tutti lo stesso itinerario e quindi per tutti l'ultima tappa e' la Cina! Ci aspetta un giorno e mezzo di treno ma abbiamo sufficienti viveri e soprattutto sufficienti legami per passare il tempo piacevolmente. Credo di poter dire che a tutti dispiace lasciare la mongolia il cui popolo ci ha veramente colpito per ospitalità, mitezza e gioia.


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